Il vostro silenzio Mi crocifigge spiritualmente

1 settembre 2001

 

“JNSR”: Signore, desidero tanto sentirTi. Desidero tanto dire a tutti che è veramente Dio che mi parla, che è meraviglioso e che io non lo merito.

  GESU': Io ti ho lasciato riempire tante pagine scritte in Mio Nome senza fermarti da quando ho cominciato a parlarti per tutti i tuoi fratelli. Tu non puoi imporre la Mia Verità a nessuno, e colui che dubita è ormai insensibile a questa lettura che non lo tocca. Questo può essere una sofferenza per te, ma non pensare che egli non sarà recuperato altrove. Ogni pietra dell’edificio sostiene più pietre, ma non tutte. Non disperare mai. Dio SALVA e te lo ripeto: Io ti chiedo di nominarmi i refrattari con il loro nome.

Potresti tu scrivere così da te stessa senza sentire lo sconvolgimento della tua anima quando Io ti parlo? È una carezza, come le dita che sfiorano i tasti di un pianoforte per farne uscire una melodia. Tu sei la vibrazione che canta la Mia Parola quando arriva a sfiorarti. È preziosa questa vibrazione. Nessuno che non sia chiamato, può definirla come lo fai tu perché non sei più tu, ma Io, il tuo Dio, che parlo nel tuo cuore che ripete la Mia Parola sulla carta. Come il musicista scrive la sua musica sotto ispirazione, così tu scrivi il mio dettato grazie al Verbo che canta nel tuo cuore. Il Verbo Si è fatto Carne per vivere con voi. La Parola Vivente è il Verbo di Dio, Figlio Unigenito del Padre di ogni Bontà.

Che vuoi che io faccia per Te, Signore?

Mi sembra che dovrei agire in tutto ciò che Tu vuoi

e non sento quel che desideri attualmente, a parte di scrivere sotto la Tua dettatura. Dimmi che devo fare, forse devo annunciare ciò che Tu vuoi per questo tempo attuale? Io vorrei aiutarTi al massimo...

Hai qualcosa da dirmi, Signore? Io Ti ascolto.

Figlia Mia, ascoltaMi: molte Nazioni sono ancora in una grande sofferenza, e questa si attacca come dei parassiti su un cane malato. Per mancanza d’intesa tra di loro, tutte queste Nazioni sono malate. Nessuna desidera veramente la Pace. Nessun accordo può farsi se ogni parte vuole avere ragione secondo una riflessione umana e a volte diabolica. Tutte queste sommosse colpiscono gli innocenti, i più deboli, che si ritrovano senza famiglia, senza riparo, su strade sconosciute che non li portano da nessuna parte. Nessuno li accoglie.

Figlia Mia, il Cielo si popola attualmente di tutti questi martiri che si contano a migliaia. Essi salgono verso il Padre che apre le Sue braccia per ricoprirli della Sua Santa Misericordia. Quando tutte le piaghe del Mondo si aprono, il sangue scorre a fiotti. Io non voglio quest’orribile olocausto. I macellai sono all’opera e mischiano il sangue dei capri con quello degli agnelli. La Collera di Dio non può pLacarsi quando si uccidono le Sue creature e quando si abbevera la Sua Terra con il sangue di tutti i Suoi martiri. Il fuoco di questo odio sta guadagnando sempre più terreno. La violenza diventa generale in tutte le Nazioni e prende forme sempre più orrende.

La vecchiaia ha perso la sua saggezza e il bimbo la sua innocenza.

La donna si è sbarazzata di tutte le sue virtù

e l’uomo schiaccia sotto i suoi piedi il suo onore.

Vige la legge del più forte, dell’ipocrita e dell’elegante oratore. Che può fare un Giusto di fronte a questa ingiustizia che poggia su leggi emanate da governi che non cessano mai di progredire nell’ipocrisia dei loro dirigenti? I lupi non si sbranano tra di loro.

Sì, i Giusti M’invocano ed Io sento i loro gemiti.

Signore, che si può finire perché

Tu venga al più presto a salvarci? A salvare tutti questi innocenti!

Io vi chiedo di pregare per tutti i vostri fratelli nella prova, di pregare le anime del Purgatorio, i Santi e gLi Angeli del Signore, di pregare soprattutto la Santissima Vergine Madre di Dio, affinché siano accolte tutte queste anime che partono dalla Terra, che siano consolate, guidate, perdonate, per essere infine ammesse nella Casa del loro Padre dei Cieli. Pregate molto. Amate molto. Perdonatevi gli uni gli altri. Amate Dio al di sopra di tutto.

Malgrado tutto il disastro che constatate intorno a voi, Dio non ha abbandonato il Suo Piano iniziale sull’uomo. L’uomo deve riconoscersi peccatore e vedere dentro di sé la sua inerzia, mentre è vivo. Nel suo corpo e nella sua anima passa la Vita del suo Dio Creatore, Redentore e Santificatore. E che fa l’uomo? Si agita molto, smuove tanto vento intorno a sé, pronuncia tante parole come un oratore insensato o addirittura folle…

Ma non lascia penetrare dentro di sé il Vento dello Spirito Santo, non lascia entrare la Parola di Vita di GESÙ, non riconosce in lui la Bontà del Padre Creatore che ha impresso in lui l’Immagine stessa del suo Dio così da realizzare già in lui, in questa creatura incompleta, quella perfezione che gli viene chiesta.

Uomo! Contempla la Mia Immagine e comincia già a diventare come un Angelo che è alla ricerca della Mia Divinità. Allora, poco a poco, tu permetterai alla tua anima di liberarsi di ogni materialismo; divenendo trasparente essa riuscirà a respingere da sé il benché minimo peccato e ritrovare così la sua purezza iniziale. Se non lo fai da te stesso, allora verrà l’Ora della Purificazione, più presto del previsto. E in quel momento, tu sarai liberato di tutte le tue imperfezioni ingombranti che non lasciano neppure apparire in te il Giorno di Dio.

  Perché ti sei tu rifiutato di accettarMi, di parlarMi e ancor meno di parlare di Me? Ogni battezzato deve farMi conoscere. Non dire che non Mi conosci, non aggravare la tua colpa!

Il vostro silenzio, il vostro oblio, sono tradimenti contro lo Spirito.

Non bestemmiare, tu Mi conosci e conosci Colui che Mi manda a te, il Nostro Padre dei Cieli. Lo sai che tacendo, tu Mi tradisci? Quando la tua bocca resta muta e chiudi il tuo cuore al Mio Richiamo, tu Mi tradisci. Quando rifiuti di testimoniare che Io ti ho aiutato, e che ti ho soccorso ogni volta che ti sei trovato in situazioni senza uscita, sì, tu Mi tradisci, perché fai di Me un Dio morto e Mi offendi, col rifiuto della tua Testimonianza, molto più di quanto non fecero gli scribi e i farisei.

  In Verità ti dico, è il silenzio di questo mondo ingrato verso il suo Dio che, oggi, Mi crocifigge spiritualmente e questa Crocifissione è la più grave.

“Chi sa fare il bene e non lo fa, commette un peccato” (Gc. 4, 17).

 

Pentitevi e fate penitenza,

ed Io vi concederò il Mio Perdono.

GESÙ Cristo

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