“Il morso del serpente”
Articolo a cura di Fabrizio Artale
In Italia i pericoli derivanti dall’espansione incontrollata di alcune sette sono diversi, cosi com’è stato evidenziato da una complessa ed interessante
indagine condotta dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza, nel Febbraio 1998, sui Nuovi Movimenti Religiosi.
Accanto ad una miriade di nuovi culti, iniziano a proliferare, anche nel nostro Paese, pericolose sette.
E’ ormai innegabile una realtà satanico-rituale.
Studi elaborati dalla Polizia di Prevenzione, dimostrano che in questi ultimi
anni, si è registrato un notevole incremento di sette sataniche.
Il primato a livello mondiale di satanisti, pare, lo detenga Londra, subito dopo ci sarebbe
Torino; vengono San Francisco, Chicago e Roma, città legate tra loro da
inquietanti geometrie esoteriche, come il “triangolo nero”, che, a detta di
taluni esperti, unisce la città del diavolo per eccellenza, Torino, a Londra,
che diede i natali al satanico Aleister Crowley (1875-1947) e a San Francisco,
dove Anton Szandor LaVey fondò la prima Chiesa di Satana, a mezzanotte del 30
aprile del 1966, data fondamentale per i satanismi.
E’ importante sapere, inoltre, che la prima chiesa satanica in Italia è nata a Cefalù (PA).
Il fenomeno inquieta non poco, anche perché, sempre più frequentemente si legge sui
giornali di fatti efferati, molti dei quali potrebbero essere ispirati dal tetro
mondo dei culti satanici. Alcuni delitti insoluti sembrerebbero essere stati
compiuti da satanisti.
Alcune volte questi casi sarebbero addebitati a raptus improvvisi di follia o a delitti compiuti dalla malavita.
Si presta poca attenzione all’eventuale presenza di “segni” e di simboli esoterici sul luogo del delitto.
Nel nostro Paese il satanismo è alquanto diffuso in una miriade di cellule nere segretissime, ben celate ad occhi profani. Sono italiani i maggiori
acquirenti dei libri del mago nero LaVey: la bibbia satanica (1969) e Il rituale satanico (1972).
Il fenomeno del satanismo moderno è, tuttavia, assai complesso.
Nella vastità di correnti e pseudocorrenti magico-sataniche, diversi studi hanno già tracciato delle mappe dei soggetti che si muovono nei territori inferi:
1) Isolati tradizionali: maghi, santoni, guru e sciamani si pongono in questa categoria, questi sono dotati di speciali legami con l’anti-dio, da consultare
per ottenere fatture a morte, imprecazioni, ecc...;
2) Isolati dediti a droghe, che godono (se così si può dire) di visioni sabbatiche e infernali nell’estasi di miscugli di droghe;
3) Isolati psicotici, sofferenti di follia religiosa a contenuto satanista. Gli associati, sarebbero satanisti in senso proprio cioè legati al Satana biblico;
4) I Gruppi di Satanisti tradizionali, dediti all’esercizio di riti magici e messe nere;
5) Gruppi di trasgressori sessuali, con tendenze sadomasochistiche ed attitudini orgiastico-naturalistiche.
Sarebbero impropriamente satanisti (satanisti non puri), invece:
6) I seguaci di Baphomet dio della sfera del divenire, contrapposto a Javè, dio
dell’essere, della sfera celeste;
7) I carismatici satanisti, che credono nella rivelazione e nella venuta in
terra di Satana, massima autorità buona, capace di riparare la creazione
“sbagliata” di Javè;
8) I razionalisti, che identificano il demonio con le forze compresse e represse
della nostra civiltà, forze che devono essere rivalutate e portate alla
coscienza.
I veri satanisti sono coloro che riconoscono e adorano un Satana personificato.
È in questo caso il diavolo della Bibbia. Accanto a questo satanismo occultista
ne vive un altro di tipo razionalista, che ha il suo maggiore rappresentante in
Anton Szandor LaVey.
Il satanismo razionalista si differenzia da quello
occultista poiché considera Satana semplicemente il simbolo della rivolta contro
ogni tipo di regola “fai ciò che vuoi”, contro la religione considerata mera
superstizione.
Esiste anche un satanismo che nasce dalla sperimentazione delle droghe da parte
di gruppi, con infarinature di occultismo, che raccontano di vedere il diavolo
quando sono in preda all’esaltazione mentale.
A Roma, due articoli pubblicati
dal quotidiano "Il Messaggero" (19 e 20 Febbraio 1997), rivelavano l’esistenza
della “Setta del Laterano” della quale farebbero parte circa 30 adepti.
Sempre
nella capitale sono presenti, come in altre città italiane (Milano e Firenze)
gruppi assai pericolosi di “satanisti metropolitani”, secondo alcuni, dediti al
sacrificio umano.
Vi è ancora la setta “dell’Orgasmo nero”, i cui adepti sono
stati accusati di utilizzare, durante i loro riti, droghe, sangue umano e di
praticare la scarnificazione.
A Roma vi è, ancora, la “Chiesa Nera Luciferina”
di Efrem del Gatto, organismo, che conta pochi aderenti, che fin dal Marzo 1984
è iscritto regolarmente presso il Tribunale di Roma.
A Napoli troviamo la
filiale italiana del “Tempio di Set”, fondato da Michael Aquino nel 1975.
Sono
stati sospettati di aver organizzato, nei sotterranei dello stadio San Paolo,
delle messe nere.
A Bologna c’è la setta dei “Bambini di Satana”, fondata nel
1982 da Marco Dimitri.
In Piemonte troviamo i “Figli di Satana”, dediti a
profanazioni di cimiteri.
La “Chiesa di Satana” di LaVey ha a Torino due
filiali.
I “Figli del Demonio” è una setta di Venezia, di cui si è appresa
l’esistenza da un articolo pubblicato sul quotidiano “La Padania”.
A Pescara è
presente un gruppo “erudole di Ishtar”, setta, molto misteriosa, formata da sole
donne.
Molto pericolosi sono i kremmerziani, seguaci del mago italiano Giuliano
Kremmerz, che operano con la magia detta avatarica che si occupa di uccidere una
persona lasciandone in vita le funzioni corporee, delle quali prenderà possesso,
per trasmigrazione, la coscienza dell’iniziato che si appresta a compiere il
rito, chi segue questa linea di pensiero parla a tratti di magia vampirica.
Le
poche testimonianze raccolte, evidenziano l’esistenza di Pedofili satanisti.
Cronache orribili e disumane affermano che nel corso di alcuni riti satanici dei
bambini sono torturati e violentati. Ai confini dell’immaginabile umano sono,
infatti, i racconti di ragazzine adolescenti offerte agli alti sacerdoti di una
setta ed ai loro adepti per essere violentate, una volta gravide, le piccole
sono costrette ad abortire, su altari sacrificali, ed il feto, di quattro mesi,
spartito per la purificazione dei capi che ne bevono il sangue e poi se ne
cibano… (inchiesta condotta dalla Società Nazionale per la Prevenzione della
Crudeltà Contro i Bambini di Londra), Spesso le sette acquistano bambini
dell’Est d’Europa, o pagano donne perché consegnino i loro feti a fini
sacrificali…
Un altro ripugnante rito è quello di prelevare il sangue di un
neonato, circa due litri, che viene versato in un vaso di trenta centimetri di
diametro ed esposto nel primo giorno di luna nuova a partire dal segno zodiacale
di nascita dello stregone.
Un’ora prima dell’alba si raccoglie solo la pellicola
raggrumatasi in superficie e la s’ingerisce. Il procedimento è ripetuto altre
volte, con altre vittime…
Nel satanismo contemporaneo l’influenza del mago inglese Aleyster Crowley è
molto forte. Crowley fu chiamato dai giornali: “Il re della depravazione”,
“L’uomo più perverso del mondo”, “Una bestia umana”, ecc.
Egli stesso si
definirà “La Grande Bestia dell’Apocalisse”, “Satana” Era un uomo veramente
malvagio.
La stessa madre lo rifuggirà con orrore. La magia di Aleister Crowley
è anche impregnata di satanica malvagità ed avversione verso Cristo.
Egli si
prefisse di distruggere la religione cristiana.
Per cercare di comprendere
meglio il problema del satanismo non bisogna neppure dimenticare il fenomeno del
New Age.
C’è, infatti, da dire che questo movimento è frequentemente accusato di
diffondere il satanismo.
Una prova del legame che esisterebbe tra questo ed il
culto del diavolo ci viene offerta dal regista Kenneth Anger, appartenente alla
Chiesa di Satana.
Anger, nella presentazione al suo film Lucifer rising
(Lucifero che risorge), ha dichiarato:
<<E’ un film sulla generazione dell’amore.
La festa di compleanno dell’Età dell’Acquario, che mostra le attuali
cerimonie per far risorgere Lucifero. Lucifero è il dio della luce, non il
diavolo.
E’ l’angelo ribelle che agisce dietro gli eventi del mondo di oggi>>.
Così dice del demonio questo importante esponente del movimento della Nuova Era.
Segni inquietanti dei tempi, dell’avvento del nuovo Millennio, che, nelle sue
confusioni di nuove pseudo-religiosità, con le loro liturgie planetarie, ha
smarrito l’autentico rapporto con Dio, nella pilotata e devastante diffusione
delle più diverse forme di occultismo nero e satanista.